Il link alla British Library che trovate sotto mostra il manoscritto Add MS 61823 e spiega anche che the Book of Margery Kempe, forse la prima autobiografia mai scritta in inglese, contiene l’incredibile storia della mistica Margery Kempe. Margery visse nell’attuale Kings Lynn, Norfolk (come Norwich, nella costa Orientale dell’Inghilterra), dal 1373 circa al 1440 circa. L’opera è sopravvissuta in un solo manoscritto conosciuto, British Library Add MS 61823, scritto all’incirca al tempo della sua morte. Religiosa fuori dalle norme, icona femminista, genio letterario, precursore delle riforme sociali – Margery Kempe è stata descritta in tutti questi modi dai critici che si sono avvicinati al suo testo da prospettive diverse. Indipendentemente da come la si consideri, non c’è dubbio che la sua opera offra un prezioso spaccato della vita urbana del XV secolo e delle pratiche religiose dell’epoca.
Margery era la figlia di un mercante e, all’età di circa vent’anni, sposò John Kempe, un birraio e tesoriere di Lynn. Dopo la nascita del suo primo figlio, soffrì di depressione, da cui guarì grazie a una visione di Cristo. Sembra che abbia avuto tredici figli. In seguito, indossò vesti bianche e cercò il permesso del suo vescovo, che la inviò a vedere l’Arcivescovo di Canterbury, ma non ci sono prove che abbia preso voti formali. Nel 1413 partì per un pellegrinaggio in Terra Santa, vivendo di carità lungo il percorso. A Gerusalemme visitò il Calvario e il Santo Sepolcro. Come riportato nel libro, Margery Kempe partì nuovamente in pellegrinaggio nel 1417 verso Santiago de Compostela. Al suo ritorno dalla Spagna, fu accusata più volte di eresia e imprigionata a Leicester con l’accusa di lollardismo. Avendo sostenuto la propria innocenza davanti alle autorità ecclesiastiche in diverse occasioni, alla fine le fu concessa una lettera dall’Arcivescovo di Canterbury, che le garantiva l’accesso alla confessione e alla comunione. Ritornò a Lynn, afflitta da difficoltà fisiche, e visse una vita spirituale intensa, piena di visioni. Dopo la scomparsa del marito, Margery viaggiò in Germania con sua figlia all’età di quasi 60 anni per vedere il Santo Sangue a Brandeburgo e le reliquie ad Aquisgrana. L’ultima testimonianza che abbiamo di lei risale al 1438. Il suo libro era stato completato a quel punto, e una certa “Margeria Kempe”, che potrebbe essere l’autrice, fu ammessa alla prestigiosa Gilda della Trinità di Lynn. Si pensa che sia morta poco dopo, ma non esiste alcuna testimonianza della sua morte. Lo scriba che scrisse questa versione della storia di Margery si identifica come Salthows, sacerdote a Lynn, Norfolk.
https://britishlibrary.typepad.co.uk/digitisedmanuscripts/2014/03/the-life-of-a-mystic.html
Altre informazioni interessanti:
https://d.lib.rochester.edu/teams/text/staley-book-of-margery-kempe-introduction
Nel Regno Unito, sono stati pubblicati numerosi lavori scritti da importanti docenti universitari sia su Giuliana di Norwich che su Margery Kempe.